Il rinnovo o la proroga di una concessione demaniale marittima è disciplinato dal Codice della Navigazione (R.D. 30 marzo 1942, n. 327, artt. 36 e ss.) e dal Regolamento di esecuzione (D.P.R. 15 febbraio 1952, n. 328).
La richiesta deve essere presentata dal concessionario prima della scadenza del titolo, utilizzando il Modello D2 predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, conforme alle disposizioni vigenti in materia di demanio marittimo.
L’Amministrazione, effettuate le verifiche tecnico-amministrative e acquisiti i pareri degli enti competenti (Capitaneria di Porto, ARPA, ASL, ecc.), può disporre il rinnovo o la proroga della concessione, anche con eventuali aggiornamenti del canone, delle condizioni d’uso o delle prescrizioni di sicurezza e tutela ambientale.