Nella piazza Guglielmo Marconi/Via del Cavone, nei pressi della chiesa di S. Giovanni, al borgo medievale, troviamo la prima targa storica. Da qui lo sguardo spazia su tutto il golfo fino a Torre Astura e anche oltre, sul monte Circeo, che, visto da questo lato, somiglia ad una sfinge in mezzo al mare. Le poche persone di Nettuno non evacuate dal comando tedesco, si svegliarono all’alba e furono testimoni di una scena che, da allora, è rimasta impressa nella loro memoria: il mare era tanto nero per le navi da non poter scorgere l’acqua ed avevano tutte le prue puntate verso il poligono di tiro. Da quel lato, dove sorge il sole, è visibile ancora oggi la lunga striscia di spiaggia, all’interno dell’area militare preservata dall’avanzata del cemento, che ci fa sentire tanti Robinson Crusoe appena il poligono smette di sparare e non vieta alle barche e ai pedoni l’accesso al suo paradiso terrestre. Qui sbarcò la notte del 22 gennaio 1944 la 3a divisione di fanteria comandata dal generale Lucian K. Truscott, il quale, sceso dalla nave Biscayne, impiantò il suo posto di comando provvisorio al bosco di Foglino dove, alla fine della guerra, fu costruito un monumento con una lapide di bronzo. Il primo contatto, tra Nettuno e gli americani, è avvenuto proprio qui.
In the town medieval heart, Piazza Guglielmo Marconi/Via del Cavone, near St. Giovanni’s church, we find the first historical plaque. From here the view extends over the whole gulf up to the Astura tower and even beyond, on Circeo Mount which, seen from here, looks like a sphinx in the middle of the sea. The few people not evacuated by the German command woke up at dawn and witnessed a scene remained etched in their memory ever since: the sea was so black because of ships that they could not see the water, and all ships had the bows pointed towards the military shooting range. On this side, where the sun rises, is still visible the long strip of beach within the area preserved by the advance of concrete buidings, which makes us feel like so many Robinson Crosue as soon as the military shooting range stop their activities and does not prohibit boats and pedestrians access to its earthly paradise. This is where on the night of January 22nd, 1944, landed the 3rd Infantry Division commanded by General Lucian K. Truscott, who, having come ashore from the ship Biscayne, set up his temporary command post in the Foglino woods where, at the end of the war, was built a monument with a bronze plaque. This is where the initial contact between Nettuno and the Americans took place.
